mercoledì 14 ottobre 2009

PALAGIANELLO: POLITICA LOCALE




In un periodo di crisi profonda, la nostra amministrazione comunale spende 62.000 euro (finora) per feste e festini, mentre ogni giorno arrivano in comune richieste di sostegno economico da parte di molti cittadini che non riescono nemmeno a sostenere le spese per i beni primari. Ma i nostri amministratori continuano sulla loro strada percependo stipendi d’indennità al massimo, (nonostante qualcuno di loro abbia già un lavoro e quindi percepisce doppio stipendio) e pagando una marea di progetti obiettivi ad alcuni dipendenti comunali, tutto alla faccia dei cittadini di Palagianello che ne fanno le spese.
Il castello è rimasto lì in uno stato di abbandono e con un morto sulle spalle, che pare tutti abbiano dimenticato, ma non la propria moglie e i 3 figlioletti da sfamare.
Il parco naturale ex attrezzato è distrutto, i nostri anziani sono stati sbattuti sul ponte, i nostri bambini non hanno più un parco giochi dove giocare, i giovani non hanno un luogo d’incontro e in tutto il paese sembra che ci siano accampamenti indiani.
Le aree dismesse della ex sede ferroviaria le pagheremo noi cittadini, nonostante in un documento iperdettagliato, Vito Vincenzo Di Turi spiega che dette aree sono di proprietà dei cittadini, quindi andremo a pagare ciò che è già nostro.
Il Piano Urbanistico Generale approvato nel 2004 e bloccato a causa di “manomissioni” da parte della Giunta “Destro-Comunista”(quindi gran parte dell’attuale maggioranza), ha visto la luce il 1° Ottobre dopo 5 lunghi anni perduti per capricci politici,5 anni persi dove i proprietari dei suoli, che rientravano nel PUG, potevano costruire a prezzi inferiori e in un momento economico certamente migliore di quello che oggi stiamo affrontando, inoltre, è stata tagliata fuori dal PUG la zona D4, prevista come ZONA INDUSTRIALE, che poteva portare molti posti di lavoro nel nostro paese. Ma ci viene il dubbio che qualcuno stia pensando di trasformare quell’area in Parco fotovoltaico.
I commercianti Palagianellesi sono strozzati dalla crisi e le banche locali sembrano essere restie a dare loro “ossigeno”, impedendo così ai nostri commercianti di investire e di concorrere con commercianti di paesi limitrofi. Questo dubbio ci è dato dalla conoscenza di molti commercianti che hanno portato i loro conti in banche di altri paesi, ma nessuno si impegna a tutelare il nostro commercio anzi ci risulta che stiano adoperandosi per portare qui, centri commerciali che porterebbero alla chiusura di molte attività di nostri compaesani.
Allora cari cittadini di Cosa Vogliamo Parlare? Vogliamo far finta che vada tutto bene? Potete continuare a fare come avete sempre fatto, gettate questo giornalino, giratevi dall’altra parte, insultateci pure, ma sappiate che a pagare i conti saremo sempre noi cittadini, tutti, senza alcuna distinzione.
A voi la scelta volete essere informati e ALZARE LA TESTA o volete continuare a VIVERE DA SUDDITI?

Prima Stella: ACQUA PUBBLICA

Il Governo Berlusconi Privatizza l’ACQUA!!!

Ormai è passato un anno da quando il Parlamento italiano, maggioranza e parte dell’opposizione, ha decretato che l’acqua, bene primario e necessario per la sopravvivenza degli uomini e dell’intero ecosistema, si trasformasse da pubblica in privata, infatti in Italia l’acqua dal 5 agosto 2008 può essere privatizzata. La denuncia arriva da Padre Alex Zanotelli che spiega: “il provvedimento è contenuto nell’articolo 23 bis del decreto legge numero 133, comma 1, firmato dal ministro G. Tremonti dove si dà il via alle privatizzazioni dei servizi offerti dai diversi enti.
 



Pochi giorni fa il 9 settembre 2009, sono state approvate delle modifiche all’Art. 23 bis che porteranno alla privatizzazione totale dell’acqua. Questo decreto è frutto dell’accordo fatto dal Ministro Fitto e il Ministro Calderoli. E’ la vittoria del mercato, della merce, del profitto, è la vittoria della politica delle privatizzazioni, portata avanti brillantemente dalla destra. L’acqua oggi è un bene supremo che andrà sempre più scarseggiando, sia per i cambiamenti climatici, sia per l’incremento demografico.                                             

La privatizzazione dell’acqua, è una scelta politica gravissima che sarà pagata a caro prezzo dalle classi deboli di questo paese. Tutto questo con l’appoggio dell’opposizione, in particolare del PD, nella persona del suo corrispettivo ministro-ombra Lanzillotta (una decisione che mi indigna, ma non mi sorprende, vista la risposta dell’on.Veltroni alla lettera sull’acqua che gli avevo inviata durante le elezioni!). Così il governo Berlusconi, con l’assenso dell’opposizione, ha decretato che l’Italia è oggi tra i paesi per i quali l’acqua è una merce. Siamo anni luce lontani dalle dichiarazioni del PAPA BENEDETTO XVI nella sua recente enciclica Caritas in Veritate, dove spiega che “l’accesso all’acqua” è un diritto universale di tutti gli esseri umani, senza distinzioni e discriminazioni. Tutto questo è legato al “Diritto primario della vita”.                                                                                                                                     Noi di CITTADINANZATTIVA PALAGIANELLO siamo indignati da tale provvedimento che il Parlamento ha attuato in totale segretezza, mentre i Media ci riempiono ogni giorno di stronzate sulla vita Privata dei Vip. L’80% del corpo umano è costituito d’acqua, quindi vogliamo privatizzare anche il nostro corpo?  

NASCE L'EDITORIALE DI CITTADINANZATTIVA: "LIBERAMENTE"


Cittadinanza Attiva Palagianello apre la sua sede operativa in corso Repubblica n°11 offrendo vari servizi al cittadino come:
- Informazioni su come risparmiare energia elettrica e acqua;
- Domanda di pensione, di anzianità, d’assegno d’invalidità;
- Domanda di Disoccupazione Agricola;
- Pratiche di assegni familiari;
- Pratiche di assegni di maternità;
- Pratiche per esenzioni dal Ticket;
- Centro Assistenza Fiscale;
- Redazione e trasmissione MODELLO 730, MODELLO UNICO, MODELLO ISEE/ISE, MODELLO RED;
- Compilazione e invio Curriculum vitae alle agenzie interinali;
- Cura di inserzioni e vendita dei vostri oggetti su Ebay;
- Certificazioni varie;
- Sportello informa giovani;
- Movimento Bracciantile/operaio;
- Cineforum;
- Ufficio reclami e segnalazioni;
- Organizzazione e sponsorizzazione di eventi culturali;
- Bacheca con delibere e bilancio comunale;
- Cura e difesa dell’ambiente;
- Educazioni ad abitudini ecosostenibili;